Visual Studio 2017 è tra noi
Uscito! Lo state già usando?
Uscito! Lo state già usando?
Dal 21 al 23 aprile a Pordenone si terrà il Frogbyte, enorme LAN party ubicato nella struttura fieristica della città, con uno spazio dedicato agli espositori che accoglierà anche sviluppatori indie
Dall’esterno sembra che il lavoro dei concept artist consista solo nel tirare fuori quelle bellissime illustrazioni che finiscono negli artbook, ma in realtà, spiega Anjin Anhut, molto del lavoro di queste figure consiste nell’elaborazione veloce di bozzetti molto meno “glamour”.
Per la serie “i consigli della nonna” AKA le banalità che tutti sanno ma nessuno mette mai in pratica, ecco le indicazioni (da prendere, specificano, “cum grano salis”) di Rebekah e Adam Saltsman per gestire i conflitti all’interno dei piccoli team
Da qualche giorno è in corso una “protesta” sui social contro le procedure di selezione dei programmatori durante i colloqui di lavoro, e in particolare contro la diffusa pratica di proporre dei “quiz” tecnici ai candidati, da risolvere carta e penna, oppure alla lavagna, senza l’ausilio di alcuna guida o help, né tanto meno di internet e dei motori di ricerca.
Gioco dell’anno l’onnipresente Overwatch, Uncharted invece si porta a casa uno scontato premio tecnico, e il pubblico premia Battlefield 1. Siparietto tragicomico quando è stato annunciato il premio per l’innovazione a No Man’s Sky e non c’era nessuno a ritirarlo.
Ecco i vincitori degli IGF Awards 2017: Quadrilateral Cowboy si porta a casa il gran premio e il premio per il design, ma anche Hyper Light Drifter (che vi consiglio) s’è difeso bene, vincendo il premio dell’audience e quello per la migliore visual art.
Vi ricordate di quando, all’incirca nel mesozoico, venne annunciato che ogni Xbox One sarebbe stata potenzialmente anche un development kit? Pare che finalmente ci siamo: col programma Xbox Live Creators chiunque potrà creare giochi UWP (Universal Windows Platform) che potranno girare su Windows 10 e Xbox One (e in futuro anche su Scorpio). Come development kit andrà bene qualunque Xbox One standard.
In questo video viene affrontato il problema del bilanciamento dei personaggi nel roster di un gioco: perché un bilanciamento perfetto non è necessariamente un obiettivo desiderabile, perché potenziare (buff) un personaggio in generale è preferibile al depotenziarlo (nerf), e in che modo i depotenziamenti possono essere gestiti per non rovinare l’esperienza di gioco di chi usa il personaggio che ne viene affetto.
Gli algoritmi di discoverability di Google Play cominceranno a tenere in considerazione anche il tempo che gli utenti passeranno con le app e i giochi, e non solo il numero di download e il rating sullo store. In più ci sarà una maggiore curation manuale.