Serious Sam 4 rendering analysis
“Out of curiosity I used RenderDoc to dig a bit into Serious Sam 4.”
“Out of curiosity I used RenderDoc to dig a bit into Serious Sam 4.”
“Kodama – A Loot of Cardboard è un roguelike che prende ispirazione da vari giochi tra cui l’anima di The Binding of Isaac, il combat system di Dark Souls, qualche meccanica di The Legend of Zelda, Pokémon Ranger e Crash: Mind over Mutant.”
“Dopo un anno il progetto è stato riconcepito come un JRPG, ispirato da Undertale e Persona per l’esplorazione, e Final Fantasy e Slay the Spire per il combattimento.”
“Ciao a tutti, ecco in preview il secondo gioco che sto sviluppando “in famiglia”. Questa volta l’idea arriva direttamente da Veve e si basa sul “gioco della valigia” che le ginnaste fanno normalmente sul tappeto elastico (ma credo si possa fare in qualunque variante/sport).”
“Calalinta significa “gommoso” in qualche lingua probabilmente esotica: la natura del progetto è proprio questa. Vuole essere malleabile, plasmabile come una gomma da masticare alla fragola, lasciando qualcosa a chi ne prende parte/gioca ai suoi giochi. So che detta così fa un po’ schifetto, ma ehi!”
Con Rudi “Wintermute” Bonfiglioli, per parlare di com’è lasciare l’Italia, fare startup in Olanda, e passare a lavorare in ambito GPU senza saperne niente o quasi!
Con Nicola Piovesan, nato videomaker, autore di numerosi corti, e da poco prestatosi (provvisoriamente?) al mondo dei videogiochi con ENCODYA e Clunky Hero!
Con Luciano Iurino e Saverio Caporusso di Troglobytes Games, per parlare della storia dello studio, dagli inizi con Tenebrae al presente con Blind Fate: Edo No Yami, passando per Hyper Parasite!
“Nell’ultimo mese ho cominciato a lavorare a ncJump, un progetto fatto con l’nCine, che come molti di voi sapranno è un framework open-source scritto in C++ dal nostro encelo.”
“Negli ultimi tre anni ho creato vari piccoli giochi con Godot e ho notato che per ogni progetto ripetevo molte operazioni tediose. Ho deciso quindi di raggruppare tutte queste cose in un game template, ovvero un progetto di partenza che tutti possono usare (licenza MIT) cliccando sul tasto “Use this template” di GitHub.”