IVIPRO è un’iniziativa patrocinata da AESVI che si prefigge l’obiettivo di mappare tutto il territorio nazionale ai fini del suo riutilizzo in ambito videoludico. Adesso l’attività di mappatura e catalogazione è stata estesa anche ai musei presenti sul territorio nazionale, inquadrabili come “porte d’accesso verso molteplici narrazioni a partire dagli oggetti che conservano”.
Finora la “narrativa” è stata quasi sempre quella dello sviluppatore AAA che decide di tentare la strada indie, ma in realtà esiste anche chi fa il percorso contrario: c’è chi, dopo aver sperimentato l’insicurezza finanziaria e, talvolta, anche l’isolamento sociale della carriera indie, decide di tornare agli studi AAA (o di approdarci per la prima volta, nel caso degli sviluppatori più giovani, che magari hanno iniziato la carriera con qualche progetto personale o in piccoli team)
L’italiana Gamera Interactive torna ad assumere a Padova: “Hiring Days are coming on February, thursday the 16th and friday the 17th here at Gamera HQ. Positions include design, code, art and (brand new!) community management roles.”
La ricerca sulle applicazioni mediche della VR è in grande fermento. In più di uno studio un dottore messicano ha rilevato come i pazienti che avevano il caschetto durante le operazioni soffrissero 24% meno dolore e ansia.
A quanto pare l’Apple Watch – che in quanto a vendite sarebbe secondo solo ai Rolex – non è dopotutto il fallimento che si dice in giro
“Ed anche Chrome con WebGL 2.0 attivato di default e supporto FLAC, come la recente release di Firefox”
Ultimissime da Twitter
Google ha aperto i cancelli di Daydream: se prima solo un gruppo di developer selezionati potevano sviluppare app per la piattaforma, adesso l’accesso è libero per tutti, a patto di seguire le linee guida indicate dalla casa madre
Il Denuvo non è più così ostico da crackare, parrebbe
Tale padre tale figlio?