Manuale di sopravvivenza per l’indie solitario! Riassunto (ma leggetevi il post intero, che è carino):
- LAVORA DA CASA e non spendere soldi in uffici inutili
- RISPETTA I TUOI LIMITI e non buttarti subito sull’epic 3D space opera
- NON SPENDERE SOLDI su cose che puoi fare da te
- SE SPENDI SOLDI spendili per il core del gioco, non per robe come poster o cartoline
- LAVORA e non pretendere che andare a farti un caffè al bar sia lavorare
- FATTI BENE I CONTI e se con un gioco puoi mantenerti per due anni, il prossimo punta a farlo in un anno e mezzo
- LA GDC È UN GRAN DIVERTIMENTO ma non è strettamente necessaria
- MANTIENI IL TUO LAVORO VERO e aspetta di non averne davvero bisogno prima di diventare full indie
- TORNA INDIETRO NEL TEMPO nel 2006, all’inizio dell’esplosione della scena indie, e con un po’ di fortuna ce la farai
- METTI UN LINK AL TUO GIOCO quando scrivi post di questo tipo
E per finire: “don’t be a fucking idiot, be sensible”.
Link: http://bit.ly/2pDCpsV
Non conoscevo questo sviluppatore, ma dice cose che mi sembrano molto giuste e sensate.
Anche io trovo molti punti interessanti.
Grazie di averlo riportato e condiviso … 😉
Azz mi ci trovo quasi in tutto
Bè, una macchina del tempo è piuttosto difficile da trovare ultimamente, ma per il resto direi che è fattibile 😀
https://www.youtube.com/watch?v=JmwbYl6f11c
In this 2016 GDC Talk, Grey Alien Games’ Jake Birkett explains how to survive as an independent game developer without having a single hit game. GDC talks co…
sempre sul pezzo tu 😀