Sword Art Online: Memory Defrag, come fare un F2P senza usare meccaniche di stamina

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Sword Art online Memory Defrag è uno degli ultimi titoli di casa Bandai Namco ad approdare sui piccolissimi schermi dei nostri smartphone e, per certi versi, porta alcune novità nel mondo dei giochi F2P mobile.

Formula e monetizzazione

La formula F2P è quella a cui ormai siamo abituati, ovvero quella del gioco gratuito diviso in due grandi blocchi:
da una parte le missioni principali che portano avanti la trama del gioco (in questo caso incentrata sull’anime di SAO e non sulla sua light novel) solitamente di difficoltà medio/bassa, dall’altra parte un sacco di missioni secondarie extra, ricorrenti o legate ad eventi temporanei, che potranno dare filo da torcere ai giocatori impreparati che vogliono completare tutto il content ai livelli di difficoltà più avanzati.

Ed è proprio attraverso quest’ultimo punto che la natura F2P si fa sentire in quanto il gioco è legato all’elemento gachapon/collezionistico basato su RNG (Random Number Generation) ovvero, in parole povere, basato sulla fortuna di trovare il personaggio potente per poter avere la vita più facile.

Nello specifico sono presenti due tipi di gacha nel gioco, il primo, più importante, per ottenere personaggi, il secondo per ottenere armi.

Se le armi possono essere ottenute anche gratuitamente durante la storia o completando eventi secondari, anche se saranno sempre meno potenti rispetto a quelle ottenibili con il gacha, i personaggi invece non possono unirsi al vostro party se non reclutati attraverso l’utilizzo della moneta virtuale di gioco chiamata Diamond.

La situazione sembra così tragica come descritta tanto da far scadere il gioco in un P2W?
No.

La moneta virtuale ha un valore di “cambio” pari a 1€ per 5 Diamond, ed è oggettivamente costosa tanto che per reclutare un personaggio servono 25 Diamond che, convertiti in moneta sonante, equivalgono a 5€ (non considerando le varie offerte speciali e di bundle di Diamond).

Per fortuna ogni giorno vengono elargiti almeno 5 Diamond come bonus di log-in, a cui si vanno a sommare eventuali bonus per eventi o per il completamento di missioni giornaliere ed obiettivi vari, il che pone il gioco in una fascia friendly dello spettro dei F2P anche solo per l’assenza di una barra della stamina.

Ed è proprio l’assenza della stamina, uno capisaldi del mercato F2P, un elemento di interesse e di innovazione non da poco, infatti il giocatore non sarà più limitato temporalmente nel giocare o “obbligato” a reintegrare la stamina pagando per poter continuare senza dover aspettare, lasciando quindi all’utente ogni e più ampia libertà di godersi il prodotto al proprio passo.

Il gameplay, la grafica e il resto

Sotto il profilo del gameplay il gioco è molto ben strutturato e fonde la componente action a quella tipica degli rpg con statistiche, armi, armature, accessori e un party da gestire (e non sembra come non potesse essere così essendo un gioco basato su un anime basato su una light novel ambientata in un mmorpg), è inoltre presente una modalità online cooperativa(!).

Sono presenti svariate classi che cambiano lo stile di gameplay in modo più o meno radicale, ad esempio usare un arciere sarà diverso dall’utilizzare un personaggio con le spade o da uno col fucile, inoltre ogni classe è forte contro determinati nemici in modo da rendere l’esperienza più interessante.

Esistono inoltre anche degli attributi elementali sia per il personaggio che per gli equipaggiamenti e/o magie, ma al momento la cosa è poco sfruttata.

Il gioco si svolge in arene a scorrimento orizzontale più o meno piccole nelle quali bisognerà sconfiggere uno o più nemici combattendo con il proprio party composto da massimo tre elementi più un supporto; il movimento è libero e l’intero gioco è controllabile con un dito, infatti a seconda che si tappi lo schermo, si faccia uno swipe in determinate direzioni o in alto, si muoverà il personaggio, lo si farà schivare o saltare; esiste poi una meccanica di parry che permette di parare un colpo nemico con conseguente possibilità di contrattaccare infliggendo danni ragguardevoli o, come si vede nell’opera originale, di effettuare uno switch tra i tre personaggi del party, ovvero scambiare il personaggio da utilizzare al volo (in realtà può essere cambiato anche senza dover necessariamente parare un colpo nemico) con attivazione immediata di una skill.

I personaggi rispondono solitamente molto bene ai comandi ma a volte possono esserci imprecisioni per via di come gli input sono gestiti.

Le skill sono attivabili una volta che si hanno abbastanza MP, ottenibili attaccando normalmente il nemico, e possono essere attacchi speciali fisici, magici, oppure di buff o debuff del personaggio e del party; gli sviluppatori inoltre sono stati molto oculati ad inserire un’opzione per cambiare la posizione dei bottoni che attivano le skill dal lato sinistro a quello destro, o viceversa, in modo da rendere fruibile al meglio il gioco anche ai giocatori mancini.

La componente online cooperativa permette di compiere missioni insieme ad amici oppure altri giocatori in giro per il mondo e, da quello che ho provato, considerate le variabili di un gioco su piattaforma mobile, funziona abbastanza bene, inoltre nella schermata della città compariranno altri giocatori con cui si potrà chattare liberamente oppure aggiungerli tra i propri amici.

Lo sviluppo del personaggio è basato sull’accumulo di punti esperienza che permettono di salire di livello con relativo aumento di statistiche nonchè dallo sblocco di abilità e aumenti di caratteristiche nella “matrice degli attributi”

Ogni attributo potrà essere sbloccato utilizzando determinati materiali o pagando con Diamond per sopperire alla eventuale mancanza di essi, il gioco però ha eventi giornalieri ricorrenti e a rotazione che permettono, anche grazie all’assenza di stamina, di poter raccogliere una grande quantità di oggetti necessari in poco tempo.

La nota dolente però di questo sistema è che il tetto massimo di livello raggiungibile è l’ottantesimo e per salire oltre a questo bisognerà superare i limiti utilizzando un oggetto chiamato Hacking Crystal ottenibile solamente, al momento e non so dire se in futuro ciò cambierà, reclutando un’altra copia dello stesso personaggio a cui si vuole far superare il limite; questo potrà essere fatto per quattro volte quindi portando il livello massimo fino al 100, purtroppo si tratta di una meccanica che non mi sta molto simpatica perché troppo relegata alla fortuna nonché palesemente indirizzata alle balene.

Graficamente il gioco è molto curato e presenta buone animazioni, i personaggi sono aderenti al character design e allo stile della produzione animata e risultano tutti molto ben curati e coerenti.

Il gioco è parzialmente doppiato dai doppiatori originali giapponesi della serie, mentre le musiche non provengono dall’anime anche se ne condividono lo stile (forse qualcuna è stata presa di peso dai giochi per console di SAO anche se non sono molto sicuro di ciò).

Conclusione

Sword Art Online Memory Defrag sembra essere, a meno di cambiamenti in peggio in futuro, un buon gioco a cui dedicarsi se piace la serie originale o si vuole provare un gioco con un gameplay action diverso dalla media dei prodotti mobile.
Non è un gioco che però potrà piacere a tutti considerate le meccaniche F2P (comunque abbastanza friendly) e l’estetica prettamente anime.

Pro e contro
+ ottimi valori produttivi
+ ottimo sistema di combattimento e sviluppo dei personaggi
+ quest online cooperative
+ nessun sistema di stamina
+ molto friendly anche nei confronti dei giocatori F2P…
– … a meno di cambiamenti in futuro
– doppio sistema gacha per personaggi e per armi
– a volte può essere complicato controllare il personaggio

Se qualcuno ci gioca o ha voglia di iniziare è partito l’evento per celebrare l’uscita del film di SAO.
Danno un sacco di Memory Diamond e nel multipull da 250 è garantito un 4*

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