Ci segnalano sul gruppo Facebook questo piccolo post contenente qualche suggerimento su come scegliere il titolo per il proprio gioco indie.
Sintetizzando:
- Scegliete un titolo che si distacchi dalla massa, in modo che sia memorabile
- Scegliete delle keyword che siano ricercate su Google, ma che non siano troppo inflazionate
L’esempio fatto nel post riguarda Ephemerid: A Musical Adventure di SuperChop Games: ephemerid di per sé è un termine abbastanza particolare, e che (all’epoca) aveva il giusto mix tra numero di ricerche e affollamento dei risultati.
I tizi di SuperChop quindi sarebbero riusciti a creare un po’ di buzz “organico” agganciandosi alle ricerche del termine ephemerid (ma anche a quelle di musical e adventure, direi) e, in un certo senso, impossessandosene.
L’andamento delle ricerche del termine “ephemerid”. Il picco corrisponde a pochi mesi prima della release del gioco.
Perché non scegliere keyword più comuni, magari ispirandosi ai titoli dei giochi più famosi?
Se da un lato le ricerche sono molte di più, dall’altro la competizione è molto più aspra, per cui un Call of Booty dovrà vedersela con Fall of Dutycraft, Call of GOTY Simulator, Super Ball of Smoothie RPG, e così via… può andar bene e si può finire in cima alle ricerche, o magari no e a quel punto si può provare a spingere il proprio titolo spendendo in pubblicità e/o in tecniche di SEO più o meno “birichine”…
Ad ogni modo, come suggerisce il post, il consiglio è di sperimentare release dopo release, dato che “practice makes perfect”!
Link: Naming Your Indie Game: What Should You Care About?
squiresoft, capacom yeah
comunque fare un gioco è uno scherzo paragonato al ritagliarsi un po’ di visibilità di questi tempi..
mi sa che sò tempi che l’offerta è “leggermente” sporporzionata (in eccesso naturalmente) rispetto alla domanda..
troppa, troppissima spazzatura in giro..